mercoledì 26 agosto 2015

HyTrust & Facebok

La prima tappa di questo terzo giorno del tour è HyTrust, start-up specializzata in sicurezza informatica. Ad accoglierci c'è Giampiero De Santis , in una stanza piena di quadri raffiguranti i brand per cui l'azienda ha lavorato. Colpisce il fatto che non ci sono solo grandi nomi di compagnie ICT (come Telecom Italia, Intel, Netflix) ma anche agenzie governative statunitense come CIA, NSI e FBI.



Dopo questa calda accoglienza iniziale, Giampiero ci racconta con grande passione di cosa si occupa, ovvero prodotti "proof of concepts" e di come la sicurezza informatica, avrà nei prossimi anni, sempre più importanza, poiché ci saranno sempre più dispositivi connessi alla rete.


Su questo argomento interviene Dario De Santis, che lavora nel campo dell'Internet of Things in un'altra azienda. Il suo compito è quello di creare una piattaforma online che si occupi di interconnettere tutti i dispositivi "Smart" tra loro. Il problema principale è la mancanza di uno standard di comunicazione comune per tutti questi device, quindi per risolverlo si è pensato di connetterli attraverso una topologia a stella, con al "centro" la web-platform. In questo modo la sveglia di una marca X, quando suonerà, comunicherà alla macchinetta del caffè Y di scaldarsi senza la mano dell'utente. 



Nel pomeriggio lasciamo la realtà di una start-up per passare a un colosso che sta divorando la Silicon Valley, Facebook.
La visita é molto turistica, facciamo un giro del campus accompagnati da una guida, che ci spiega che é una "cittadella" in cui si trovano bar, ristoranti, cinema, zone relax in cui i dipendenti,tutti ragazzi,( infatti l ' età media é di 28 anni ), possono prendersi una pausa dopo ore di lavoro.
A rendere ancora più interessante la visita ci pensano "Davide Bolcioni" e "Stefano Menti". I due ragazzi, dipendenti di Facebook, ci spiegano inizialmente come sono arrivati in SV e poi ci raccontano come si lavora all' interno di un colosso, il cui nome é sulla bocca di tutti.
A nostro parere, é stato più interessante parlare con loro, e sentire le loro impressioni che la visita "scenica" del campus.


Aggiorniamo il nostro status sul social network e lasciamo Facebook, per andarci a preparare per la serata con i membri dell'associazione SVIEC.
 
Davanti Facebook, sul retro la vecchia Sun

2 commenti:

  1. nulla si distrugge in Silicon Valley...tutto si trasforma...anche le sedi. Quella di Facebook a Menlo Park era la sede di Sun Microsystems , top company degli anni 90 che oltre a essere leader nelle Work station ( molto diffuse prima dei PC) ...è l'azienda dove un team con un italo americana diventata famosa, Kim Polese, ha scritto il SW Java. Facebook non butta via nulla: gira la targa originale di Sun e ci dipinge il suo dito!

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    1. Esatto, anche se a noi piace pensare che Mark l'abbia fatto sia per rispetto nei confronti di Sun, sia per scaramanzia.
      In fondo la ruota continua a girare. :)

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